Il debutto del marchio nell’universo delle ginniche è un concetto surreale. Il marchio, sempre più ready-to-wear, presenta la sua prima sneakers presentata in passerella abbinata a un abito couture
Daniel Roseberry presenta la prima sneakers Elsa Schiaparelli della storia: un modello All Star (l’iconico di Converse) con dettagli gold. Presentata in passerella per la collezione primavera/estate 2024, la ginnica di Schiaparelli, la Schiaparelli Gold Toe Trainers, si ispira al celebre modello di scarpe messo sul mercato nel 1917 e migliorate per performance nel 1923, grazie alla collaborazione tra Converse e il cestista Chuck Taylor.
Schiaparelli, così, elabora il suo turnover cercando una posizione nel mercato più accessibile che, a quanto pare, è molto selettivo. Il read-to-wear di Schiaparelli, infatti, si vende a caro prezzo. Le scarpe con punta oro, un trompe l’oeil a forma di dita gold, ha un prezzo eccezionale di 2.300 euro. Cosa avrebbero di tanto incredibile per essere vendute a caro prezzo? Un nome altisonante della griffe e nulla più. Le ginniche di Schiaparelli sono realizzate in tela di cotone ecru con dettagli in ottone. La suola in gomma rappresenta il metro della sarta, scelta che omaggia la fondatrice del marchio, Elsa. Inoltre è leggera, come tutte le ginniche in tela.
“È la fantasia della couture fatta per la strada – l’annuncia Daniel Roseberry – Questa sneaker è particolarmente significativa per me perché simboleggia ciò che sono: un americano a Parigi. Incarna l’incontro di due mondi: il comfort americano e il rigore dello chic francese“.