Intervista allo scultore italiano Emanuele Giannelli: autore della celeberrima scultura Mr. Arbitrium, ora collocata all’Arco della Pace di Milano
Diretto, intelligente e spesso provocatorio, durante l’intervista Emanuele Giannelli mostra tutta la sua passionalità da scultore contemporaneo. Chiacchieriamo sulla celeberrima scultura in resina Mr. Arbitrium: un’installazione che oggi è ammirata in piazza Sempione a Milano dopo essere stata protagonista a Pietrasanta, Lucca e Seravezza.
Qual è il suo significato dinanzi all’Arco della Pace di Milano (arco della vittoria), monumento neoclassico che simboleggia la pace tra le nazioni europee raggiunta nel 1815 con il congresso di Vienna? Ce lo spiega lo scultore in prima persona.
Chi è Mr. Arbitrium.
Mr. Arbitrium nasce nel 2021; è una scultura in resina alta 5,8 metri ed è stata concepita per far riflettere sul nostro arbitrium. Questo uomo, con la stessa tensione muscolare, spinge o sostiene il simbolo della cultura italiana, della nostra tradizione e della civiltà occidentale.
Perché collocare Mr. Arbitrium a sostegno dell’Arco della Pace?
A un certo punto della sua storia, Mr. Arbitrium si trova a spingere un monumento dal valore simbolico così importante, insinuando il dubbio. Nella parola arbitrium, cioè scegliere, c’è l’idea di individuare, confrontare, anche valutare quello che sta accadendo. Questa situazione, quella della guerra, potrebbe essere un’occasione per noi di ricercare un po’ i valori che sono andati perduti. Dentro la nostra dialettica, nella nostra percezione di democrazia, abbiamo l’idea di stare nel giusto. Questa è l’occasione per rivedere cosa possiamo fare per arrivare ad un equilibrio molto sottile che si chiama pace. In questa occasione, l’obiettivo di Mr. Arbitrium all’Arco della Pace di Milano è arrivare alla consapevolezza di quello che sta accadendo. Per essere consapevoli, però, dobbiamo fare un’autoanalisi per trovare un modo per aiutare il nemico ad uscire fuori da questa tragica tensione.
È consapevole che la sua opera sarà molto dibattuta in questi mesi?
Vorrei che Mr. Arbitrium fosse visto come un simbolo per poterci ragionare sul valore della pace. Però, ci tengo a sottolineare, che Mr. Arbitrium non sostiene l’Arco della Pace perché vuole ragguagliare totalmente sulla guerra. Esso arriva da un progetto precedente nato a dicembre, ancor prima che scoppiasse il conflitto tra Russia e Ucraina; in accordo con la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Comune di Milano abbiamo deciso di installarlo ai piedi del monumento neoclassico perché ci piaceva. Oggi, ognuno a l’arbitrium di scegliere quel che più ritiene consono alla sua scelta di vita. In questa ottica, Mr. Arbitrium può sostenere la pace o spingere un’idea.