Giardini mediterranei da nord a sud del nostro Paese. Impazza il trend delle limonaie: quali sono le più belle d’Italia?
Soggiornare nelle più belle e suggestive limonaie italiane: un lusso che per la stagione estiva 2022 è quasi sold out.
Sentirsi avvolti dal buon profumo dei limoni; essere abbracciati dalla vegetazione tutt’intorno. Perdersi tra queste filare di alberi che si chiudono come varchi e che conducono al massimo del relax.
Cosa sono le limonaie.
Furono i frati francescani, nel XIII secolo, a introdurre la coltura degli agrumi secondo un sistema di filari sorretti da colonne di pietra ben solide. Questi pilastri erano sormontati da travi di legno o lastre di vetro a seconda del periodo. La regola era una, permettere l’ingresso dei raggi del sole da sud-est. da Sulle rive del Garda, infatti, i limoni che arrivavano dall’India e dalla Cina venivano impiantati nel terreno godendo dei benefici della temperatura mite. Diversamente dalle colture del sud, dove la pianta può disporre di temperature gradevoli tutto l’anno, più a Nord del nostro Paese gli inverni rigidi rischiavano di far morire la pianta. La limonaia di Gargnano è forse la testimonianza più antica giunta sino ai nostri giorni.
Villa Limonaia in Costiera Amalfitana
Si affaccia a strapiombo sul mare ed è incastonata nella roccia. Villa Limonaia vanta un giardino Mediterraneo unico nel suo genere con un agrumeto disposto su limonaia e una piccola insenatura privata per godere del meglio del mar Tirreno. Tra i servizi anche un’ampia piscina, palestra, chef privato e maggiordomo.
Belmond Villa San Michele
Villa San Michele sorge a Fiesole, su uno dei panorami più affascinanti d’Italia: Firenze. È considerato tra i migliori boutique hotel del nostro Paese ed è circondato da meravigliose limonaie e roseti. Un ex monastero del XV secolo è stato sapientemente riconvertito in struttura ricettiva di lusso. Tra i servizi offerti ai clienti, campo da golf, piscina, centro fitness e campo da tennis.
Villa Grabau
A 7 chilometri da Lucca, adagiata sui monti Pizzorne, sorge Villa Grabau un complesso storico datato 1412 e appartenuto alla potente famiglia lucchese di mercanti, i Diodati. Nel corso dei secoli ha subìto interventi di restauro sino a ottenere uno stile architettonico neoclassico per mano dei Grabau.
La vila conserva mobilio e decorazioni d’epoca; vetrati e tende in stile “Trompe l’oeil” furono dipinte sui muri, insieme ad affreschi con figure di ninfe danzanti e disegni geometrici di gusto neoclassico. Grande attenzione anche per il giardino botanico che si estende per 9 ettari e che accoglie una limonaia risalente al 1600 e il Teatrino di Verzura.