martedì, Novembre 28

La Domus Tiberiana di Roma riapre al pubblico

Cinquant’anni dopo la chiusura al pubblico, riapre la Domus Tiberiana di Roma. Un pezzo di storia antica restituita ai romani e ai visitatori

Il Parco Archeologico del Colosseo amplia i suoi spazi di visita con la riapertura al pubblico della Domus Tiberiana chiusa negli anni Settanta. Roma restituisce un pezzo di storia ai suoi visitatori.

Il Parco archeologico del Colosseo prosegue con l’obiettivo di restituire al pubblico spazi precedentemente preclusi alla visita. Ai nuovi e diversificati percorsi aperti negli ultimi anni, oggi si aggiunge un risultato storico, ovvero l’apertura al pubblico della Domus Tiberiana: viene così finalmente restituito il percorso circolare tra il Foro Romano e il Palatino attraverso i suggestivi spazi del Palazzo Imperiale. Un risultato raggiunto con un forte impegno di squadra durante lunghi lavori di restauro e riqualificazione funzionale del monumento“, commenta, il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.

Un museo diffuso a cielo aperto che vede il restauro di un’area adiacente al Colosseo rimasta interdetta per mezzo secolo. I rallentamenti sui lavori della Domus Tiberiana hanno restituito il Palazzo Imperiale edificato dall’imperatore Tiberio su lato occidentale del colle Palatino (ma su questo ci sono dibattiti in corso sul dubbio del committente), due anni dopo dalla data prevista di fine lavoro.

A proposito sulla committenza, fu Svetonio a sfatare il mito che voleva, la Domus Tiberiana, di volontà di Tiberio. Egli affermò che l’ex imperatore romano era il proprietario di una dimora adiacente alla struttura. In realtà, le indagini archeologiche confermano che la realizzazione del palazzo imperiale inizia con Nerone, a seguito del celebre incendio del 64 d.C, e in concomitanza con la costruzione della Domus Aurea. Furono Domiziano e Adriano a ristrutturare l’edificio con fastosi marmi e magnifici affreschi. Ulteriori lavori di ampliamento furono apportati tra il II e il III secolo dai Severi; nel XVI secolo furono realizzati gli Horti Farnesiani.

Imago Imperii (a cura di Alfonsina Russo, Maria Grazia Filetici, Martina Almonte Fulvio Coletti), è il nome del nuovo allestimento di visita articolato in 13 ambienti, alcuni di questi con allestimenti multimediali.

Il parco è accessibile anche a persone con difficoltà motorie.

Qui, i biglietti.