Lo slancio di creatività inaspettato di Re Giorgio è un dono prezioso alle donne di tutto il mondo
Che Mirabilia, la collezione Haute Couture SS24 Armani Privé. Al Palais de Tokyo sfila la meraviglia, in un tramonto che sorride all’Oriente.
Re Giorgio nell’olimpo della moda internazionale. Ancora una volta, senza scivoloni di stile ma con la grazia che lo contraddistingue da quarantanove anni di prove sul campo e che trova sua massima espressione con l’Alta Moda dal 2005. Grande protagonista della sfilata, il tessuto ricamato da perline, paillettes e cristalli: una bellezza eterea, leggera, che ci esorta a volere a volere il meglio.
Le mille culture della donna cosmopolita dell’Armani Privé Haute Couture SS24 rappresentano l’apice della creatività di Giorgio che fa sfilare, in passerella, molteplici civiltà facendole confluire al numero 13 di avenue du Président-Wilson nel 16. eme arrondissement di Parigi.
Il video completo della sfilata Armani Privé primavera/estate 2024
Oriente e Occidente: i due mondi s’incontrano in passerella. Il Kasa giapponese diventa un cappello a ventaglio, il kimono è una vestaglia, i pantaloni in seta impalpabile hanno la foggia del modello a zuava. Essi si contrappongono alle giacche dalla linea affiancata e destrutturata, spesso arricchita da pavoni dalla bellezza massima. Le silhouette sono comode, intinte da romantici colori pastello acquarellati. Gli abiti delicati, realizzati con pizzo, jacquard e organza olografica, ci consegnano una collezione, la Couture en Jeu, che sdrammatizza e che si ri-mette in gioco. Ben 94 look disegnati per 94 donne differenti che si divertono, come Re Giorgio nel suo ufficio.